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Cirella, terra di arte, cultura, storia e bellezze naturali

Cirella, terra di arte, cultura, storia e bellezze naturali

Cirella di Diamante è un piccolo paesino della “Riviera dei Cedri” che per la bellezza del paesaggio sia marino che collinare, le ampie spiagge, l’isola di Cirella, unica isola della Calabria con la vicina Isola di Dino, il clima sempre mite e la cordialità dei suoi abitanti rappresenta il luogo privilegiato di vileggiatura di molti turisti italiani e stranieri.

Il patrimonio naturalistico di Cirella vanta una delle due isole della Calabria, l’isola di Cirella, scelta come riserva naturale del Parco Marino Regionale Riviera dei Cedri. Approdo per molti amanti del mare, l’isola di Cirella, è sicuramente il luogo ideale per trascorrere intere giornate in barca godendo del caldo sole mediterraneo e delle acque cristalline che la circondano.

Tante invece sono le tante attrattive che caratterizzano il partimonio storico-culturale che danno fama alla cittadina di Cirella; tra queste spiccano: i Ruderi di Cirella (l’antica “Cerillae”), il vicino Teatro dei Ruderi meta estiva di eventi teatrali e musicali nazionali e internazionali, il Mausoleo Romano e il Convento dei Minimi.

Inoltre, chi decide di trascorrere una vacanza a Cirella, oltre al mare e al sole, può scegliere tra diversi itinerari e attività che coinvolgono tutta la Riviera dei Cedri (come il rafting sul fiume Lao, le escursioni in mare e nell’entroterra e passeggiate a cavallo nel Parco del Pollino).

In giro tra i Tesori di Cirella

In giro tra i Tesori di Cirella

Ruderi di Cirella

I RUDERI DI CIRELLA

I ruderi, situati a 172 mt. sul livello del mare, sono i resti del nucleo abitativo di Cirella sorto all’incirca tra l’850 e il 1000 d.C. e cessato di esistere nel 1808, anno in cui il suo parroco Francesco De Patto, per ultimo, lasciò la Cirella collinare e “pazientemente se ne scese, cogli arredi sacri, alla sua Chiesa suffraganea di Santa Maria dei Fiori, alla Cirella nuova del Porto” (da un’opera di Cesare Consiglio, parroco di Cirella dal 1892 al 1917).

Teatro dei Ruderi

TEATRO DEI RUDERI

Il Teatro dei Ruderi, costruito di recente, è un’opera architettonica di suggestiva bellezza; collocato tra i ruderi di Cirella Vetere e il Monastero dei Minimi, ospita durante la stagione estiva spettacoli teatrali e musicali di grande livello.




Monastero dei Minimi

IL MONASTERO DEI MINIMI

Cirella ha conosciuto la presenza di tribù preistoriche, come è testimoniato dai reperti fossili e litici rinvenuti durante i lavori di scavo della grotta dello “Scoglio di San Giovanni”; tali lavori furono portati avanti, tra il 1931 e il 1932, dal dott.Domenico Topa per conto della Sovrintendenza alle Antichità.



Feudo

CINTA MURARIA DEL FEUDO

Lungo la strada che porta ai ruderi sono ancora presenti i resti del muro con cui la famiglia baronale dei Sanseverino fece recingere, nella prima metà del XVIII secolo d.C., la propria tenuta, detta appunto “feudo”.


Palazzo Ducale

PALAZZO DUCALE

Costruito nel 1753 dai Catalano-Gonzaga, è stato di recente restaurato e trasformato in albergo. Nel cortile, a cui si accede da un ampio e stupendo portale, si possono ammirare la scalinata, tutta in pietra viva, e i resti di un’imponente colonna in stile dorico-ionico.

Scoglio San Giovanni

RITROVAMENTI PREISTORICI

Cirella ha conosciuto la presenza di tribù preistoriche, come è testimoniato dai reperti fossili e litici rinvenuti durante i lavori di scavo della grotta dello “Scoglio di San Giovanni”; tali lavori furono portati avanti, tra il 1931 e il 1932, dal dott.Domenico Topa per conto della Sovrintendenza alle Antichità.

Resti Villa Romana Cirella

RESTI DI VILLA ROMANA

Sulla punta di Cirella sono stati effettuati di recente dei lavori di scavo, grazie ai quali sono stati portati alla luce le mura perimetrali di un’antica villa romana.

Mausoleo Romano

MAUSOLEO ROMANO

Si tratta di un sepolcro monumentale di epoca imperiale, probabilmente del II-III secolo d.C.


Fortino Napoleonico

FORTINO NAPOLEONICO

I soldati napoleonici occuparono Cirella nel 1806 e vi eressero il “Fortino”, sistema difensivo strategico per la difesa dei punti nevralgici.

Chiesa Santa Maria dei Fiori

CHIESSA SANTA MARIA DEI FIORI

Sull’origine della chiesa, che pure deve essere alquanto remota, non si hanno notizie certe: è testimoniata (nel citato Apprezzo dello Svigliola) la sua presenza sulla costa nel 1617; inoltre, l’iscrizione incisa sul suo portale d’ingresso rappresenta la prova più tangibile della sua esistenza nell’anno 1637. Tante le cose da vedere: colonne romane all’interno e all’esterno della chiesa, monumenti funebri del duca Catalano-Gonzaga e della duchessa Novellis di Belvedere, acquasantiere in pietra locale lavorata, capitello in stile corinzio, portale in tufo del 1637, affreschi del XV e del XVI sec. staccati dalla Chiesa di San Nicola Magno di Cirella Vetere e dal Monastero dei Minimi, statua lignea della Madonna dei Fiori probabilmente anteriore al XVII secolo e completamente restaurata nel 1996, ecc.

ISOLA DI CIRELLA

TORRE DELL'ISOLA

La torre sull’Isola di Cirella, costruita tra la fine del 1500 e gli inizi del 1600, fu uno dei tanti presìdi costruiti sulla costa per difendere il territorio dalle incursioni turche. Un altro Apprezzo, eseguito nel 1615 da Giovan Battista Sapio, così descrive la torre: “Al presente in quella (isola) vi è fatta una Torre Regia di molta fortezza con pezzi artiglieria, et homini, che giorno e notte la guardano per socorrere il Mare, e Caricaturo e Vascelli, che ivi dimorano, e d’Estate se vi fa la guardia a piedi, ed a cavallo di notte in detto Mare se ci imbarcano li vini, che si raccogliono in detta Terra”.